Pianificazione integrata LAnz-LACD
La Pianificazione integrata LAnz-LACD 2021-2030 costituisce il documento strategico di riferimento per il settore socio-sanitario e fissa l’ordine di priorità degli interventi per fornire risposte adeguate alle varie esigenze della popolazione nei seguenti settori: case per anziani, servizi che erogano assistenza e cura a domicilio, servizi di appoggio e aiuti diretti finalizzati al mantenimento a domicilio.
Chi riguarda la Pianificazione?
La Pianificazione riguarda in generale ogni persona che a causa di malattia, infortunio, disabilità, maternità, vecchiaia o difficoltà socio-famigliari necessita di prestazioni di assistenza e cura a domicilio o di prestazioni stazionarie (casa per anziani). Concerne inoltre tutti gli enti presenti sul territorio che erogano prestazioni in ambito socio-sanitario.
Quali sono i principi di base?
Il documento prevede 5 principi di base. Essi sono complementari a quelli già previsti nelle leggi di riferimento del settore socio-sanitario e in particolar modo indicati nella LACD, nella LAnz e nella Legge federale sull’assicurazione malattie (LAMal), dove vengono richiamati i principi di efficienza, economicità e sussidiarietà.
I principi di base della Pianificazione sono i seguenti:
- orientamento all’utente;
- inclusione;
- gestione integrata dell’offerta;
- orientamento alla presa in carico domiciliare;
- qualità delle prestazioni.
Qual è lo sviluppo atteso nel 2030 per il settore socio-sanitario?
Il documento identifica tre scenari che tengono conto della complementarietà fra l’intervento stazionario e quello domiciliare, proponendo la soluzione intermedia che indirizza il settore verso un importante rafforzamento del mantenimento a domicilio e uno sviluppo contenuto del settore stazionario.
Tale scelta:
- tiene conto in modo ponderato dell’impatto e della sostenibilità dei costi di gestione e di investimento annuali a carico dell’ente pubblico;
- garantisce la copertura della domanda di prestazioni in un’ottica integrata. La parziale realizzazione di posti in casa per anziani (inferiore all’intervallo di fabbisogno settoriale stimato) è compensata attraverso il rafforzamento delle prestazioni di mantenimento a domicilio;
- assicura la realizzazione di 1’180 nuovi posti letto, dei quali i tre quarti (870) sono già stati autorizzati. Si tratta dunque di uno scenario con una probabilità di realizzazione elevata, che consente inoltre a Cantone e Comuni di usufruire di un margine per valutare nuove iniziative per i 310 posti letto non ancora attribuiti, salvaguardando l’equità territoriale;
- garantisce la copertura di gran parte del fabbisogno scoperto di prestazioni erogate dai Servizi d’appoggio.
Quali sono i temi approfonditi nella Pianificazione?
Il documento riporta sia gli approfondimenti specifici di ogni settore, sia quelli trasversali ai tre settori.
Elementi trasversali a tutti i settori:
- accessibilità e coordinamento;
- formazione del personale curante;
- promozione della qualità e bientraitance;
- digitalizzazione e robotizzazione del settore sanitario;
- familiari curanti;
- la gerontopsichiatria nel settore delle cure di lunga durata.
Elementi specifici del settore Strutture per anziani:
- calcolo della retta degli utenti di una casa per anziani;
- parametri di investimento per le case per anziani.
Elementi specifici del settore Assistenza e cure a domicilio:
- consulenza materno-pediatrica;
- tariffa dell’economia domestica;
- sviluppo della prestazione della collaboratrice e del collaboratore familiare.
Elementi specifici del settore Mantenimento a domicilio:
- potenziamento della capacità ricettiva dei Centri diurni terapeutici;
- prospettive future dei centri diurni con presa in carico socio-assistenziale;
- aiuti diretti: situazione attuale e prospettive future.