Le modifiche all’ordinanza sulle poste concedono alla Posta maggiore flessibilità nella distribuzione, rendendo la fornitura del servizio universale più efficiente ed economica. Il servizio universale deve anche comprendere un canale di distribuzione digitale e l’accesso al traffico elettronico dei pagamenti.
Le piattaforme di comunicazione e i motori di ricerca costituiscono una nuova infrastruttura di comunicazione, gestita da poche imprese attive a livello internazionale in base a regole da loro stabilite e attuate privatamente. La nuova legge federale sulle piattaforme di comunicazione e i motori di ricerca dovrebbe consentire di rafforzare i diritti degli utenti. Allo scopo di tutelare la libertà di opinione e di informazione di questi ultimi, ai fornitori di piattaforme di comunicazione di dimensioni molto grandi è richiesta maggiore trasparenza per quanto concerne la rimozione di contenuti e il blocco di conti utente. I fornitori vengono pertanto obbligati a informare in merito a tali decisioni e motivarle. Inoltre, devono mettere a disposizione un meccanismo di gestione dei reclami interno e, in caso di controversie, collaborare con un organismo preposto alla risoluzione extragiudiziale delle stesse. L'avamprogetto comprende anche disposizioni in materia di trasparenza in merito al contrassegno e all'indirizzamento della pubblicità nonché all'uso di sistemi di raccomandazione. La presentazione di un rapporto a cadenza regolare e la fornitura dell'accesso ai dati ad enti amministrativi e organi di ricerca consentono di meglio valutare e sorvegliare l'impatto che le attività delle piattaforme di comunicazione e dei motori di ricerca di dimensioni molto grandi hanno sulla società.
La Legge federale sul sostegno all’ampliamento delle infrastrutture a banda larga (legge sul sostegno alla banda larga; LSBL) mira a creare un programma di sostegno temporaneo per avviare l’espansione a livello nazionale di infrastrutture di telecomunicazione passive per collegamenti fissi negli edifici con velocità di trasmissione dati di almeno 1 gigabit al secondo in download in luoghi in cui una tale espansione non viene portata avanti dalle forze di mercato.
In una situazione di grave penuria di elettricità, la Posta Svizzera non deve essere sanzionata se in seguito all’imposizione di misure di risparmio di energia elettrica non è più in grado di soddisfare pienamente le disposizioni sul servizio universale nel settore postale e del traffico dei pagamenti.
Ai sensi dell’art. 48a cpv. 2 LTC, si prevede di migliorare la fornitura di servizi di telefonia mobile in caso di interruzioni dell’approvvigionamento elettrico. A tal fine, da un lato si definisce quali servizi possono essere limitati dai concessionari di telefonia mobile in caso di tali interruzioni. Dall’altro, si deve stabilire a quali condizioni e in quale misura i servizi dovranno essere mantenuti in futuro in caso di mancanza di energia e di interruzioni di corrente.
Il Consiglio federale intende ridurre gradualmente il canone radiotelevisivo a carico delle economie domestiche ed esentare una parte delle imprese dall’obbligo di pagare il canone. Ciò richiede una modifica degli articoli 57 e 67b capoversi 1 e 2 ORTV.
Modifica degli obblighi del concessionario del servizio universale in vista della prossima concessione del servizio universale.
In esecuzione dell’articolo 48a LTC sulla sicurezza delle informazioni, delle infrastrutture e dei servizi di telecomunicazione, il progetto di modifica dell’OST mira a emanare disposizioni sulla segnalazione di interferenze, sulla lotta contro qualsiasi manipolazione non autorizzata di impianti di telecomunicazione e sull’esercizio di reti di radiocomunicazione mobile di quinta generazione.
Negli allegati 1 e 2 dell’ORTV sono definite le zone di copertura delle radio locali e delle televisioni regionali. In vista del rilascio delle nuove concessioni per il servizio pubblico regionale dal 2025, si procede a un aggiornamento del numero e dell’estensione delle zone di copertura. Le zone di copertura attualmente vigenti risalgono al 2007.
Le ordinanze d'esecuzione del Consiglio federale devono essere adeguate alla revisione parziale della LTC, adottata dal Parlamento il 22 marzo 2019.
Con la nuova legge, tutte le economie domestiche di tipo privato e le collettività riceveranno un importo forfettario dell'IVA sul canone radiotelevisivo incassata indebitamente dalla Confederazione.
- OEEne: adeguamento delle prescrizioni relative ai dati sul consumo di energia e ad altre caratteristiche di veicoli prodotti in serie - OPEn: modifica dei contributi d'investimento per gli impianti idroelettrici di grandi dimensioni ai fini dell'aumento della produzione invernale, precisazione del calcolo dei tassi di rimunerazione per impianti idroelettrici e a biomassa in caso di ampliamenti o rinnovamenti ulteriori, adeguamento dei tassi relativi alla rimunerazione per l'immissione di elettricità (RIC) e alla rimunerazione unica (RU) per impianti fotovoltaici e proroga delle scadenze per la notifica di stato di avanzamento e messa in esercizio per progetti di geotermia - OEn: possibilità di proroga della scadenza presso il Guichet unique, precisazioni riguardo al raggruppamento ai fini del consumo proprio e adeguamento delle disposizioni per la determinazione del plusvalore lordo nell'ambito del rimborso del supplemento rete
Con la nuova legge, oltre alla radiotelevisione anche i media online potranno in futuro contribuire al servizio pubblico nell'ambito dei media ed essere promossi. Si mantiene un vasto mandato di servizio pubblico per la SSR; saranno sostenuti, come finora, altri fornitori di offerte mediatiche private rilevanti per la democrazia. Per l'attribuzione dei mandati di prestazioni e la vigilanza in materia sarà creata un nuova commissione indipendente dallo Stato. In ultima analisi tutto ciò sarà a beneficio di un paesaggio mediatico svizzero diversificato, globale e di qualità. La nuova legge sostituirà l'attuale legge federale sulla radiotelevisione (LRTV). Il nuovo ordinamento è necessario in quanto la progressiva digitalizzazione ha portato a un cambiamento delle offerte mediatiche e della loro fruizione.
In futuro la raggiungibilità del servizio postale universale e delle prestazioni di pagamento dovrà essere garantita in modo più differenziato. In particolare occorre misurare la raggiungibilità a livello cantonale e intensificare la comunicazione tra i Cantoni, i Comuni e la Posta. Le modifiche dell'ordinanza poste in consultazione mirano ad apportare un contributo affinché anche in futuro l'economia e la popolazione possano beneficiare di servizi postali e di pagamento di qualità.
La nuova concessione impone alla SSR requisiti più severi e precisi a livello di servizio pubblico.
Il progetto si situa nel contesto della digitalizzazione della diffusione dei programmi radiofonici. Le modifiche proposte creano le condizioni quadro per un passaggio coordinato dalle OUC analogiche al DAB+ digitale. Inoltre, viene proposto un adeguamento delle zone di copertura delle emittenti radiotelevisive locali e regionali con mandato di prestazioni a partire dal 2020.
La vigente legge sulle telecomunicazioni (RS 784.10) non è più in grado di dare risposte adeguate a numerose questioni. Per potere tenere conto del cambiamento sociale, economico e tecnologico, la LTC deve essere rivista.
Attuazione della revisione parziale della LRTV, in particolare delle disposizioni d'esecuzione per il nuovo canone radiotelevisivo e per la promozione delle nuove tecnologie.
La revisione parziale della ORTV prevede modifiche dovute allo sviluppo tecnologico (televisione ibrida, diffusione in digitale degli attuali programmi radiofonici su OUC). In aggiunta, saranno introdotte delle agevolazioni per le emittenti radiotelevisive (sgravio delle pratiche amministrative, esonero dall'obbligo relativo alle finestre di programmi).
L'evoluzione del mercato e il progresso tecnologico rendono necessario l'adeguamento delle ordinanze di esecuzione della legge sulle telecomunicazioni. Un'attenzione particolare è rivolta alla protezione dei consumatori, segnatamente per quel che concerne i servizi a valore aggiunto. Occorre inoltre mettere a punto un quadro legale che disciplini la gestione futura dei nomi di dominio Internet la cui amministrazione compete alla Confederazione, ossia quelli con le estensioni «.ch» e «.swiss».
Il progetto propone adeguamenti del metodo di calcolo dei prezzi per la fruizione della rete di telecomunicazione. L'obiettivo delle modifiche è quello di mettere in pratica le conclusioni alle quali il Consiglio federale è giunto nei suoi due rapporti di valutazione del mercato delle telecomunicazioni e di tener conto dell'evoluzione tecnica.
La revisione parziale della ORTV permette la diffusione digitale su linea di programmi televisivi regionali anche al di là della propria zona di copertura.
La modifica mira da un lato a operare una distinzione più chiara tra i rapporti dei fornitori a livello wholesale, disciplinati dalla ComCom, e i loro rapporti contrattuali con i clienti. D'altro canto, permettendo espressamente al fornitore originario di esigere, prima di attivare una preselezione, la conferma dell'autorizzazione da parte dei clienti coinvolti dovrebbe nella misura del possibile evitare attivazioni indesiderate.
La revisione è imperniata sul cambiamento di sistema dall'attuale canone di ricezione a un nuovo canone radiotelevisivo, non più basato sul criterio del possesso di un apparecchio di ricezione ma esteso generalmente alle economie domestiche e alle imprese. Il progetto di legge propone inoltre la modifica di altre disposizioni, resasi necessaria a seguito dello sviluppo tecnico nel settore radiotelevisivo o in ragione dei problemi d'attuazione.
La revisione della ORTV aspira a migliorare la situazione finanziaria delle emittenti televisive regionali con mandato di servizio pubblico. Anche il passaggio al digitale delle reti via cavo dovrebbe risultare facilitato dall'abolizione dell'obbligo di diffusione analogica.