Vuoi ricevere notifiche su questi argomenti via e-mail?
Scegli gli argomenti che ti interessano. Le notifiche sono gratuite.
La prassi della Svizzera in relazione a dati rubati diviene meno restrittiva. In futuro sarà possibile entrare nel merito di domande basate su tali dati se uno Stato li ha ottenuti nel quadro di un'ordinaria procedura di assistenza amministrativa o tramite fonti accessibili al pubblico. L'assistenza amministrativa continua a essere negata nei casi in cui uno Stato ha ottenuto dati rubati con un comportamento attivo che esula da una procedura di assistenza amministrativa.
Il progetto mira in primo luogo ad adeguare l'OSC alla legge federale sulla protezione extraprocessuale dei testimoni e alla relativa ordinanza (LPTes e OPTes); in secondo luogo esso vuole sopprimere la possibilità per i Cantoni di pubblicare i fatti di stato civile (nascite, morti, matrimoni e unioni domestiche registrate); in terzo luogo, intende adeguare le disposizioni dell'OSC in materia di vigilanza federale e in quarto luogo intende disciplinare nell'OSC e nell'OESC le conseguenze della rilevamento sistematico. A ciò si aggiungono modifiche puntuali dell'OSC e dell'OESC resesi necessarie dopo l'ultima revisione.
Nuovo articolo 32c concernente la costruzione, la manutenzione e il controllo degli impianti di gas liquido.
Adeguamento dell'ordinanza alla nuova legislazione «Swissness» approvata dal Parlamento nel 2013. La revisione dell'ordinanza rafforza la designazione «Swiss made» per gli orologi e movimenti ai sensi della nuova legislazione «Swissness».
L'attuale concessione del servizio universale scadrà il 31 dicembre 2017. Il Consiglio federale dovrà adeguare il catalogo delle prestazioni del servizio universale alle più recenti innovazioni in vista della prossima assegnazione della concessione.
Nel suo rapporto finale, pubblicato nel maggio 2013, il gruppo di esperti «Organizzazione dell'infrastruttura ferroviaria» afferma che vi è un potenziale di discriminazione lungo la filiera del valore aggiunto del sistema ferroviario. Il progetto comprende tra l'altro l'attuazione di alcune misure proposte dal gruppo di esperti al fine di ridurre il potenziale di discriminazione nel sistema ferroviario, in particolare nei seguenti settori: servizio per l'assegnazione delle tracce, gestione del sistema, diritti di partecipazione delle imprese di trasporto ferroviarie e Commissione d'arbitrato in materia ferroviaria (CAF).
Uri soll innerhalb und ausserhalb des Kantons als ausgesprochen kinder- und jugendfreundlicher Kanton wahrgenommen und geschätzt werden.
Schon heute hat die Kinder- und Jugendförderung in den Gemeinden und beim Kanton einen wichtigen Stellenwert. Was fehlt, ist eine rechtliche Abstützung der verschiedenen Aktivitäten.
Der Regierungsrat hat deshalb die Schaffung von rechtlichen Grundlagen für die Kinder- und Jugendförderung in das Gesetzgebungsprogramm 2012 bis 2016 aufgenommen.
Eine Projektgruppe hat die heutige Situation überprüft und einen Vorschlag für die Schaffung eines Rahmenerlasses erarbeitet.
Der Regierungsrat hat den Bericht mit dem Entwurf für ein Gesetz an seiner Sitzung vom 29. September 2015 zur Vernehmlassung frei gegeben. Der Bericht enthält auch das Leitbild Kinder- und Jugendförderung, welches der Regierungsrat an seiner Sitzung vom 22. September 2015 beschlossen hat.
Die Kantone haben in den vergangenen Jahren gezeigt, dass sie gewillt sind, ihren verfassungsrechtlichen Auftrag im Gebäudebereich durch ein hohes Mass an harmonisierten energierechtlichen Vorschriften zu erfüllen. Die Konferenz der Kantonalen Energiedirektoren (EnDK) hat im Jahr 1992 erstmals eine Musterverordnung im Energiebereich erarbeitet. Diese wurde im Jahr 2000 von den „Mustervorschriften der Kantone im Energiebereich" (MuKEn)abgelöst, die erstmals im Jahr 2008 revidiert wurde.
Bei der MuKEn handelt es sich um ein Gesamtpaket von energierechtlichen Vorschriften im Gebäudebereich, die mittlerweile den von allen Kantonen mitgetragenen „gemeinsamen Nenner" und somit die gemeinsame Basis für künftige Rechtserlasse bildet. Die MuKEn garantiert ein hohes Mass an Harmonisierung der energierechtlichen Vorschriften im Gebäudebereich und ist eine deutliche Vereinfachung in der Planung und im Bewilligungsverfahren von Hochbauten, was insbesondere den Fachleuten, die in mehreren Kantonen tätig sind, sehr entgegen kommt. Dies verdeutlichen auch die gemeinsamen Vollzugshilfen und Nachweisformulare, die mit kleinen Abweichungen in nahezu allen Kantonen zur Anwendung kommen.
Die nun vorliegende Revision der „MuKEn 2014" wurde von der Plenarversammlung der EnDK am 9. Januar 2015 zuhanden der Kantone verabschiedet. Es geht nun darum, diese Mustervorschriften in die kantonale Energiegesetzgebung zu überführen und sie auch im Wissen und in Respektierung der kantonalen Eigenheiten, in einer möglichst weitgehenden Harmonisierung umzusetzen. Aus diesem Grund empfiehlt die EnDK den Kantonen, die Vorgaben der MuKEn 2014 beim Erlass kantonaler energierechtlicher Bestimmungen bestmöglichst zu übernehmen.
Attuazione della revisione parziale della LRTV, in particolare delle disposizioni d'esecuzione per il nuovo canone radiotelevisivo e per la promozione delle nuove tecnologie.
La legge federale sulla cittadinanza svizzera (LCit) interamente riveduta è stata adottata il 20 giugno 2014. La presente ordinanza contiene le pertinenti disposizioni esecutive.
La presente modificazione prevede la soppressione di alcune franchigie opzionali e l'abbassamento della riduzione dei premi nell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie.
Conformemente al mandato della mozione 13.3728 «Assoggettamento fiscale delle provvigioni da mediazione immobiliare nei rapporti intercantonali. Una regola per tutti», l'avamprogetto propone un adeguamento delle disposizioni della LAID che disciplinano il luogo d'imposizione delle provvigioni di intermediazione immobiliare. È inoltre proposta una modifica di carattere meramente formale delle disposizioni che regolano l'imposizione delle persone giuridiche che esercitano il commercio di immobili.
Secondo l'art. 40 cap. 2 della legge sulle professioni psicologiche (LPPsi; RS 935.81) il Consiglio federale emana disposizioni sul registro delle professioni psicologiche (PsiReg). Queste disposizioni regolamentano il contenuto dello PsiReg anzi che i diritti e obblighi dei fornitori e degli utenti di dati.
La legge sui PF deve essere adattata agli sviluppi degli ultimi anni e alle richieste contenute in diversi interventi parlamentari. Le modifiche riguardano principalmente i temi della corporate governance, le tasse d'iscrizione, eventuali limitazioni all'ammissione e l'integrità scientifica.