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La Svizzera è chiamata ad aderire alla Convenzione del 25 giugno 1998 sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale (Convenzione di Aarhus). Ciò implica piccole modifiche alla legge sulla protezione dell'ambiente. I Cantoni dovrebbero inoltre garantire il diritto di accesso alle informazioni ambientali.
1.) Modificazione dell'art. 114a dell'ordinanza sull'assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione (OADI): base legale mirante a meglio ancorare nella legge il principio di limitazione del rischio di responsabilità, nonché a servire di base a du ordinanze di dipartimento concernenti l'indennità per il rischio di responsabilità ai titolari delle casse di disoccupazione e ai cantoni (cf. art. 82, al. 5 i 85g, al. 5, LADI; RS 837.0). 2.) Ordinanza del DFE sull'indennità per il rischio di responsabilità ai titolari delle casse di disoccupazione: concreta applicazione dell'indennità per il rischio di responsabilità secondo l'art. 114a OADI nuovo. 3.) Ordinanza del DFE sull'indennità per il rischio di responsabilità ai cantoni: concreta applicazione dell'indennità per il rischio di responsabilità secondo l'art. 114a OADI nuovo.
La revisione totale della legge sulla cittadinanza mira a garantire la coerenza con la legge sugli stranieri (LStr) per quanto concerne le esigenze in materia d'integrazione e di conoscenze linguistiche; a migliorare le basi decisionali in modo che solo stranieri ben integrati ottengano la cittadinanza svizzera; a ridurre gli oneri amministrativi delle autorità comunali, cantonali e federali grazie a una semplificazione e armonizzazione delle procedure nonché a un chiarimento dei rispettivi ruoli in materia di naturalizzazione.
Nel quadro della procedura di consultazione relativa all'avamprogetto di revisione della legge sull'asilo (LAsi; RS 142.31) e della legge federale sugli stranieri (LStr; RS 142.20), svoltasi dal 15 gennaio al 15 aprile 2009, diversi partecipanti hanno rilevato la sistematica poco trasparente e difficilmente comprensibile delle fattispecie di non entrata nel merito e delle relative disposizioni derogatorie, proponendo di sostituire la procedura di non entrata nel merito mediante una procedura materiale accelerata. In virtù del programma di sgravio 2003 è stata introdotta una nuova disciplina secondo cui le persone con decisione di non entrata nel merito (NEM) sono escluse dall'aiuto sociale (blocco dell'aiuto sociale). In caso di bisogno, queste persone possono ottenere un soccorso d'emergenza. Dal 1° gennaio 2008 il blocco dell'aiuto sociale vale anche per le persone con decisione materiale negativa passata in giudicato. È pertanto venuta meno una delle differenze sostanziali tra procedura di non entrata nel merito e procedura materiale. In questo contesto appare giustificato adeguare e semplificare l'attuale procedura di non entrata nel merito. La commissione peritale istituita dal DFGP ha elaborato una proposta di modifica che distingue tra procedura di non entrata nel merito con termine di ricorso di cinque giorni come sinora, e procedura materiale unitaria d'asilo con termine di ricorso generale di 15 giorni (anziché gli attuali 30 giorni). Quale misura accompagnatoria per migliorare la protezione giuridica dei richiedenti l'asilo, la presenza di rappresentanti delle istituzioni di soccorso alle audizioni è sostituita mediante una prestazione della Confederazione a favore dei richiedenti l'asilo comprendente una consulenza in materia di procedura e una valutazione delle opportunità.
La Convenzione sancisce disposizioni più vincolanti nell'ambito della protezione delle vittime e dei testimoni, rispetto a quanto statuito dal Protocollo dell'ONU per prevenire e reprimere la tratta di persone. Inoltre essa prevede anche un meccanismo di monitoraggio indipendente. L'ordinamento giuridico svizzero è ampiamente conforme al contenuto della Convenzione. Vi è necessità di legiferare unicamente per quanto riguarda la protezione extraprocedurale dei testimoni esposti a gravi minacce perché coinvolti in procedimenti. Con l'avamprogetto di legge s'intende colmare tale lacuna, creare le strutture e formulare le basi legali per realizzare programmi di protezione dei testimoni.
La nuova normativa intende disciplinare esaustivamente i diritti e i compiti di base della polizia a livello federale. Nella nuova legge sono state raggruppate, laddove esistono, le disposizioni vigenti per ovviare alla frammentazione dal punto di vista della sistematica del diritto in materia di polizia della Confederazione. Quando necessario, tali norme sono state completate, aggiornate e precisate. In determinati settori specifici sono state create nuove norme che rispettano tuttavia i limiti delle competenze federali. Per tale motivo le disposizioni delle leggi speciali concernenti la cooperazione di polizia e l'assistenza informativa di polizia, ora riunite, sono precedute da una parte generale che disciplina i principi di tale cooperazione.
La Commissione propone di modificare l'articolo 141bis del Codice penale (CP) affinché non sia più la volontà dell'autore del reato ad essere costitutiva del reato, bensì l'assenza di un suo diritto sui valori patrimoniali nel momento in cui ne viene in possesso. La Commissione intende in tal modo porre rimedio alla situazione attuale che reputa insoddisfacente. Secondo il diritto vigente, infatti, è punibile chiunque abbia utilizzato, senza averne il diritto, valori patrimoniali di cui è venuto in possesso indipendentemente dalla sua volontà, dunque senza intervento da parte sua, sovente in seguito a un errore di versamento (art. 141bis CP). Stando alla giurisprudenza, non è per contro punibile chi provoca un errore di versamento con l'inganno, sempre che non abbia agito con astuzia e che non sussistano di conseguenza gli elementi costitutivi della truffa (art. 146 CP). Una minoranza vuole l'abrogazione del vigente articolo 141bis CP.
Gli obiettivi di tali adeguamenti sono il mantenimento dell'equivalenza tra il diritto svizzero e quello europeo e l'eliminazione di ostacoli al commercio.
Il Codice penale (art. 115 CP) e il Codice penale militare (art. 119 CPM) vengono integrati con disposizioni relative all'assistenza organizzata al suicidio. Si propongono due varianti che prevedono rispettivamente l'introduzione di obblighi di diligenza come presupposto per l'impunibilità dell'assistenza organizzata al suicidio e il divieto totale dell'assistenza organizzata al suicidio.
Il presente avamprogetto, elaborato in adempimento a diversi interventi parlamentari e alle decisioni sul programma di legislatura 2007-2011, propone una revisione totale della legge federale sulla promozione della ricerca e dell'innovazione (LPRI) che tiene conto delle modifiche intervenute nella legislazione (tra cui la recente revisione parziale della legge sulla ricerca).
Introduzione delle prescrizioni sui gas di scarico degli apparecchi di lavoro con motore a benzina con una potenza ≤ 19 kW (motoseghe, tosaerba ecc.). In futuro, in Svizzera saranno venduti solo apparecchi di lavoro che soddisfano i requisiti della direttiva 2002/88/CE per i motori a combustione interna ≤ 19 kW destinati all'installazione su macchine mobili non stradali.
Il Consiglio federale il 17 giugno 2009 si è espresso negativamente riguardo all'iniziativa popolare "Sicurezza dell'allogio per i pensionati" dell' Associazione svizzera dei proprietari immobiliari e intende contrapporre all'iniziativa popolare un controprogetto indiretto.
Con il progetto proposto, gli stranieri della terza generazione nati in Svizzera devono poter ottenere la naturalizzazione agevolata. Essendo già i loro nonni immigrati in Svizzera e i loro genitori cresciuti in Svizzera, di fatto essi non sono più stranieri: generalmente si sentono svizzeri e vengono anche considerati tali. A differenza del progetto respinto di misura dal popolo nel 2004, il presente progetto non prevede l'acquisizione automatica della cittadinanza in ragione della nascita sul territorio svizzero (“ius soli•, bensì che venga presentata una domanda, ossia una dichiarazione di volontà dei genitori o del richiedente stesso. Sebbene la soluzione proposta non preveda una naturalizzazione automatica alla nascita nel senso delle “ius soli•, la concessione della cittadinanza rimane comunque legata alla nascita in Svizzera. La presente modifica della legge sulla cittadinanza comporta dunque una corrispondente modifica della Costituzione federale.
esiste solo in tedesco o francese. Les modifications prévues portent sur le coût moyen pondéré du capital (CMPC) des gestionnaires de réseau. Le bailleur de fonds a droit à une indemnité de risque pour le capital immobilisé dans des réseaux existants ou devant être investi dans de nouveaux réseaux: d'une part, pour la mise à disposition du capital et, d'autre part, pour le risque de perte encouru. Cette indemnité de risque correspond à un taux d'intérêt calculé, le CMPC ou WACC.
Rapporto strategico sull'evoluzione futuro delle reti infrastrutturali nazionali nei settori del trasporto, dell'energia e della telecommunicazione fino al 2030, facendo parte del pacchetto di crescita 2008-2011.
La Mozione 06.3415 invita il Consiglio federale a elaborare un progetto nel quale venga prescritto l'obbligo di dichiarare il tipo e l'origine del legno. Il progetto dovrà: essere introdotto gradualmente (a intervalli temporali); funzionare in base al principio della dichiarazione spontanea ed essere oggetto di controlli a campione; prevedere eccezioni per i derivati del legno che presentano una struttura complessa; rispettare gli sviluppi internazionali (sistema di licenze FLEGT per le importazioni di legno dell'UE); nonché essere elaborato di concerto con il settore interessato.
L'attuale ordinanza va rielaborata in base alla prima revisione parziale della legge sulla navigazione aerea (LNA; RS 748.0) e alle direttive europee adottate nell'ambito delle tariffe per i servizi di navigazione aerea (regolamento CE N.1794/2006). Le modifiche riguardano aspetti di rilievo concernenti il finanziamento dei servizi di navigazione aerea relativi alle rotte, ai decolli e agli atterraggi in Svizzera.
Nell'ambito della revisione ordinaria della legge sugli agenti terapeutici vengono verificate attentamente le vigenti disposizioni per l'accesso al mercato. Parallelamente devono essere migliorate la sicurezza e la trasparenza in materia di medicamenti.