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Il Consiglio federale presenta ogni quattro anni un rapporto sullo stato del programma di sviluppo strategico dell’infrastruttura ferroviaria e dei programmi di ampliamento. L’ultimo rapporto è stato trasmesso nel 2018, con il messaggio sulla fase di ampliamento 2035. Il progetto posto in consultazione riguarda il nuovo rapporto quadriennale sullo stato dei grandi progetti e sulle fasi di ampliamento 2025 e 2035 e contiene anche proposte di modifica dei rispettivi decreti federali e crediti d’impegno. Lo completa la «prospettiva FERROVIA 2050», un aggiornamento della «prospettiva a lungo termine della ferrovia» del 2012.
L’articolo 7 della legge federale sulla politica regionale del 6 ottobre 2006 è da modificare. Finora, la Confederazione poteva concedere solo mutui senza interessi o a tassi d’interesse favorevoli allo scopo di finanziare progetti infrastrutturali. In futuro, piccoli progetti infrastrutturali specifici potranno anche essere sostenuti con contributi a fondo perso.
L’ultima revisione di rilievo dell’ordinanza sui trapianti è entrata in vigore il 15 novembre 2017. Da allora è emersa la necessità di apportare modifiche a singoli aspetti; con questa revisione si intende rispondere a tale necessità. Nello specifico si tratta di una modifica riguardante l’accertamento della morte nel contesto del prelievo di tessuti, di una modifica in materia di controindicazioni per le donazioni di cornea e di una modifica concernente la garanzia del finanziamento del controllo postdonazione dei donatori viventi, nonché della notifica al Consiglio d’Europa dei dati relativi alle donazioni da parte di persone viventi. Contemporaneamente viene eseguito un adeguamento dell’ordinanza sui medicamenti, nell’ambito degli espianti non standardizzabili.
Il progetto permette di attuare l’iniziativa parlamentare 17.523 «Possibilità di portare il doppio cognome dopo il matrimonio». Amplia le possibilità di scelta del cognome dopo il matrimonio previste dal Codice civile includendo fra queste il doppio cognome ufficiale.
La modifica di legge in questione ha l’obiettivo di completare l’articolo 37 LAMal con un nuovo capoverso 1bis che, in caso di offerta sanitaria insufficiente, consentirebbe ai Cantoni di autorizzare a esercitare a carico dell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS) i fornitori di prestazioni che non hanno svolto i tre anni di attività richiesti dall’articolo 37 capoverso 1 LAMal. Questa regola derogatoria sarebbe limitata ai seguenti settori delle cure di base ambulatoriali: medici di base, pediatri, psichiatri e psicoterapeuti infantili e dell’adolescenza.
Am 9. September 2021 reichte Kantonsrätin Veronika Wagner-Hersche und weitere Mitunterzeichnende eine Motion mit dem Titel "Erhöhung Einschulungsalter obligatorischer Kindergarten" ein. Der Regierungsrat wurde darin beauftragt, das Einschulungsalter zu erhöhen, den gesetzlichen Stichtag um drei bis fünf Monate früher anzusetzen und die Volksschulverordnung entsprechend anzupassen.
L’attuale legge sulla polizia, approvata dal Gran Consiglio il 12 dicembre 1989 è in molte sue parti anacronistica e obsoleta, per cui necessita di un aggiornamento. Negli ultimi anni si sono infatti susseguite ingenti e diverse modifiche, le quali non risolvono tuttavia i problemi fondamentali e strutturali dell’attuale strumento legislativo. S’impone pertanto di adottare una nuova base legale più solida, completa e aggiornata affinché l’attività di polizia possa svolgersi con efficacia e maggiore chiarezza.
L’effettiva tutela dei cittadini impone a una buona legge di polizia di non limitarsi a esplicitare le competenze degli organi preposti alla garanzia della sicurezza pubblica, ma di presentare anche caratteristiche di leggibilità e una struttura tali per cui il testo risulti accessibile e comprensibile tanto a coloro che sono tenuti ad applicarlo quanto a coloro di cui si vogliono proteggere gli interessi. In molte sue parti lo strumento attuale non risponde semplicemente più a questa esigenza. L’odierna attività di polizia s’iscrive inoltre in un contesto sociale in continua e rapida evoluzione, come continuo e rapido è l’aggiornamento delle tecniche, delle modalità e degli strumenti di cui la polizia deve servirsi per svolgere le sue funzioni; la legge adottata oltre 30 anni fa, in un’epoca sostanzialmente diversa da quella in cui viviamo attualmente non è nemmeno più in grado di sostenere le sfide con cui la polizia deve ora quotidianamente confrontarsi.
Per ovviare alla velocità dei cambiamenti cui è sottoposta la nostra società, la nuova legge è stata impostata per contenere unicamente i fondamenti indispensabili, mentre il regolamento, più flessibile negli aggiornamenti, prevede le disposizioni che non richiedono una base legale in senso formale. I rinvii non riguarderanno dunque quelle regole che attribuiscono poteri o prevedono misure suscettibili di limitare in modo significativo i diritti fondamentali di uno o più individui. Si tratterà piuttosto di rimandare al regolamento la definizione di molti aspetti, proni a sempre più frequenti modifiche, che concernono l’organizzazione e la gestione della polizia cantonale, la quale deve poter rispondere prontamente alle mutevoli condizioni quadro in cui le forze dell’ordine sono chiamate a operare. Gli aspetti principali ed essenziali sono comunque previsti nella presente proposta di legge. In sostanza l’obiettivo che guida l’attuale revisione poco si discosta da ciò cui aspirava anche la revisione occorsa tre decenni fa. Come a suo tempo indicava il messaggio n. 3198 del 27 febbraio 1987, “una nuova legge non può limitarsi a fissare gli sviluppi maturati nel frattempo ai margini di quella in vigore, ma deve definire il quadro entro il quale gli sviluppi in corso e futuri potranno maturare” e questo per far fronte a “condizioni sempre più rapidamente in evoluzione”.
Die Parlamentarische Initiative (PI) KR-Nr. 229/2020 will über eine Ergänzung des Planungs- und Baugesetzes (PBG) den Schutz von Vögeln vor transparenten Glasfassaden erreichen. Die PI wurde durch den Kantonsrat im April 2021 vorläufig unterstützt (90 Stimmen) und der Kommission für Planung und Bau (KPB) zu Bericht und Antrag zugewiesen. Im Rahmen der Vorberatung in der KBP wurde die ursprüngliche parlamentarische Initiative abgeändert und vorbehältlich der Schlussabstimmung, die erst nach Abschluss der Vernehmlassung stattfinden wird, mit 8:7 Stimmen unterstützt. Zwei weitere Anträge (Ausdehnung auf bestehende Bauten und eine abgeschwächte Formulierung des ursprünglichen Antrags) fanden mit jeweils 7:8 Stimmen keine Mehrheit. Die einzelnen Anträge entnehmen Sie bitte der Stellungnahme des Gesetzgebungsdienstes der Justizdirektion. Eine Vernehmlassung gemäss § 65 Abs. 3 KRG ist bei der vorliegenden PI notwendig, da der Vollzug mehrheitlich bei den Baubehörden der Gemeinden und somit ausserhalb der kantonalen Verwaltung stattfindet.
La procedura di consultazione riguarda i progetti di revisione dell’Ordinanza concernente il riconoscimento degli attestati liceali di maturità (Ordinanza sulla maturità, ORM, RS 413.11) del 15 febbraio 1995 e dell’Accordo amministrativo tra il Consiglio federale svizzero e la Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE) relativo al riconoscimento degli attestati di maturità del 16 gennaio/15 febbraio 1995 (FF 2004 203; FF 2011 2539; FF 2016 7515), elaborati nell’ambito del progetto «Sviluppo della maturità liceale» condotto congiuntamente dal DEFR e dalla CDPE dal 2018. Anche l’analogo regolamento della CDPE concernente il riconoscimento degli attestati di maturità liceale (RRM) è in fase di revisione. Poiché i progetti di revisione dell’ORM e del RRM sono materialmente identici e le reazioni a questa consultazione saranno valutate e prese in considerazione insieme alla CDPE, la CDPE rinuncia ad un’audizione cantonale. Il progetto di revisione dell’ORM attua l’obiettivo politico comune della Confederazione e dei Cantoni concernente lo spazio educativo svizzero volto a garantire ai titolari di una maturità liceale l’accesso a lungo termine alle università senza dover superare un esame, in quanto vengono rafforzate l’idoneità generale agli studi superiori nonché lo sviluppo della capacità di svolgere attività complesse nella società tenendo conto delle sfide attuali e future. Inoltre, questo progetto pone le basi per una maggiore comparabilità degli attestati di maturità e rafforza le condizioni quadro per l’insegnamento nei licei. L’adeguamento dell’accordo amministrativo è indicato a causa dei nuovi standard di corporate governance della Confederazione e di alcuni cambiamenti nell’organizzazione e nel finanziamento dell’ufficio della Commissione svizzera di maturità (CSM).
Negli scorsi anni la terapia basata sulla prescrizione di eroina (HeGeBe) è stata oggetto di due valutazioni. Da queste ultime è emerso che occorre rivedere il disciplinamento dell’HeGeBe, in particolare per tenere conto delle esigenze dei pazienti più anziani e affetti da comorbidità. Ciò riguarda principalmente la dispensazione, la consegna e il proseguimento della terapia al di fuori dei centri che offrono l’HeGeBe. Le valutazioni hanno inoltre confermato che l’ampliamento del regime di consegna della diacetilmorfina, introdotto a settembre 2020 in seguito alla pandemia di COVID-19 e prorogato fino al 31 marzo 2023, si è rivelato efficace e dovrebbe essere integrato nell’ulteriore sviluppo dell’HeGeBe. Secondo questa logica è stato preparato un progetto di revisione dell’ordinanza per adeguare il disciplinamento dell’HeGeBe alle esigenze di cui sopra.
Con questa revisione, da un lato saranno attuate le misure di contenimento dei costi nel settore dell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS), dall’altro, verranno pianificati adeguamenti che dovranno servire a ottimizzare i processi, nonché ad aumentare la trasparenza, fare maggiore chiarezza e a garantire la certezza del diritto. Al contempo sono previsti adeguamenti nel settore degli emolumenti per le procedure amministrative. Infine, anche le disposizioni sul rimborso dei medicamenti nel singolo caso dovrebbero essere adattate.
Al momento in Svizzera operano cinque stazioni di carico di autoveicoli. Esse sono state sottoposte a una valutazione economica, nell'ambito della quale ne è stato esaminato il futuro fabbisogno finanziario. Nei prossimi anni sono programmati ingenti investimenti di rinnovo e bisogna decidere con quali fondi coprirli. Dal 1985 il carico di autoveicoli è promosso mediante mezzi a destinazione vincolata destinati al traffico stradale. Oltre alle indennità annuali, con il preventivo 2019 le Camere federali hanno approvato un credito d'impegno di 60 milioni per investimenti, attivo dal 2019. Il finanziamento delle attuali cinque stazioni di carico di autoveicoli (Lötschberg, Vereina, Furka, Oberalp, Sempione) necessita di una parziale ridefinizione. Per i prossimi investimenti infrastrutturali occorre un credito aggiuntivo al credito d'impegno in corso Contributi d'investimento carico di autoveicoli.