Nella sessione di giugno 2022 il Gran Consiglio ha incaricato il Governo di creare le basi giuridiche necessarie per concedere il diritto di voto e il diritto di elezione attivo in questioni cantonali e comunali alle persone di cittadinanza svizzera residenti nel Cantone dei Grigioni che hanno compiuto i 16 anni. Ciò deve essere reso possibile tramite la revisione parziale della Costituzione cantonale proposta. Al contempo, con la revisione parziale della legge sui diritti politici nel Cantone dei Grigioni proposta si intende creare la base giuridica necessaria per il diritto di voto e il diritto di elezione attivo in questioni cantonali degli Svizzeri all'estero che hanno compiuto i 16 anni. Anche in futuro spetterà ai comuni decidere se concedere agli Svizzeri all'estero il diritto di voto e di elezione in questioni comunali.
Il Governo ha dato il via libera alla consultazione relativa alla revisione totale della legge d'applicazione della legge federale sulla circolazione stradale. Con tale revisione si intende adeguare l'imposta di circolazione alle innovazioni tecnologiche. Per i veicoli con motore a combustione interna, attualmente l'imposta di circolazione si basa sulla cilindrata. A seguito del progresso tecnologico la cilindrata è sempre più bassa. Inoltre, il numero di veicoli dotati di sistemi di propulsione alternativi che beneficiano a tempo indeterminato di una riduzione dell'imposta fino all'80 per cento è in aumento. A seguito di questi sviluppi, le entrate derivanti dall'imposta di circolazione sono in costante calo. Per poter continuare a generare entrate al livello attuale, occorre perciò elaborare una nuova concezione dell'imposta di circolazione.
Il Governo si è posto l'obiettivo di rendere l'imposta di circolazione neutrale in relazione alla tecnologia e al gettito, ecologica, attuabile e stabile in relazione al gettito. Secondo il Governo, il modo migliore per raggiungere questi obiettivi è determinare l'imposta di circolazione per le automobili secondo il «peso totale» e la «potenza standard». I detentori di veicoli particolarmente efficienti dal punto di vista energetico devono beneficiare di riduzioni limitate nel tempo. In questo modo si intende mantenere l'attuale sistema di riduzione dell'imposta in forma adeguata affinché sia possibile continuare a creare incentivi per l'acquisto di veicoli particolarmente ecologici. Le nuove imposte di circolazione dovranno valere per tutti i veicoli a partire dalla loro entrata in vigore; non è previsto alcun termine transitorio.
Nel quadro della revisione parziale della legge sulle scuole universitarie e sulla ricerca, il Governo grigionese ha manifestato la sua intenzione di sviluppare e sostenere in modo mirato il settore terziario della formazione professionale superiore, anch'esso importante per il Cantone dei Grigioni. Per raggiungere tale obiettivo occorre concedere il corrispondente margine di manovra materiale e giuridico. Segnatamente in considerazione delle particolari condizioni territoriali, economiche e demografiche del Cantone dei Grigioni, si intende disciplinare tramite leggi indipendenti i due settori del grado terziario «formazione professionale superiore» e «scuole universitarie». In tal modo si intende esprimere la grande importanza economica e sociale della formazione professionale superiore per il nostro Cantone. Inoltre questo passo deve essere considerato come reazione al bisogno di specialisti nei vari settori professionali.
Il progetto di legge crea le condizioni quadro affinché gli istituti di formazione professionale superiore, in cooperazione con l'economia regionale, possano creare offerte di formazione flessibili e orientate al futuro. Inoltre devono essere creati i presupposti per il finanziamento e lo sviluppo di nuovi operatori della formazione. La legge prevede una netta distinzione rispetto alla formazione professionale di base, al fine di promuovere la formazione professionale superiore nel settore terziario come settore formativo a sé stante.
A seguito del costante peggioramento della situazione finanziaria degli ospedali pubblici grigionesi, il Governo ritiene necessario adottare misure per evitare la situazione di insolvenza che incombe a breve o medio termine sugli ospedali interessati. Infatti l'assistenza sanitaria decentralizzata alla popolazione, al pari dell'assistenza centralizzata, è minacciata dalla situazione finanziaria degli ospedali pubblici grigionesi. Con il previsto adeguamento della legge sulla promozione della cura degli ammalati e dell'assistenza alle persone anziane e bisognose di cure (legge sulla cura degli ammalati, LCA; CSC 506.000) si intende creare una base legale che permetta al Governo di concedere mutui transitori agli ospedali pubblici affinché possano disporre nuovamente di liquidità sufficiente.
Poiché per la maggior parte degli ospedali pubblici grigionesi l'assunzione di mutui per garantire la liquidità sul mercato dei capitali è praticamente esclusa a seguito della mancanza di solvibilità o è associata a interessi molto elevati (supplemento di rischio), il Cantone e i comuni devono avere la possibilità di concedere mutui transitori agli ospedali pubblici grigionesi in caso di emergenza finanziaria. A questo scopo il Governo intende creare un credito d'impegno quadro pari a 100 milioni di franchi. I possibili mutui sono intesi ad aiutare gli ospedali interessati a superare periodi di emergenza finanziaria. Grazie a misure di risanamento gli ospedali devono poter nuovamente raggiungere la necessaria redditività e la quota di autofinanziamento. Tramite la possibilità di concedere mutui si intende al contempo rafforzare le aspettative del mercato dei capitali ed evitare una possibile perdita di fiducia con conseguenti ripercussioni negative sull'assunzione di capitale di terzi.
La concessione di mutui va in primo luogo a beneficio dei comuni responsabili degli ospedali interessati. Senza mutui, in qualità di responsabili dell'assistenza sanitaria pubblica i comuni dovrebbero farsi pienamente garanti per i propri ospedali in situazioni di crisi. È perciò previsto che i comuni partecipino in misura del 50 per cento alle eventuali perdite risultanti dalla concessione di un mutuo. Di conseguenza i mutui dovranno essere concessi solo con il consenso della maggioranza dei comuni della rispettiva regione di assistenza sanitaria.
I mutuatari devono inoltre presentare al Governo un piano di misure che garantisca di nuovo il raggiungimento di un risultato d'esercizio positivo a breve o medio termine.
A seguito delle condizioni finanziarie difficili, le regioni di assistenza sanitaria dovranno inoltre avere la possibilità di trasformare al bisogno i propri ospedali in centri sanitari ambulatoriali. A questo proposito sarà introdotta una regolamentazione che intende semplificare le decisioni delle regioni di assistenza sanitaria concernenti la loro organizzazione. È previsto che sia sempre determinante una decisione a maggioranza degli aventi diritto di voto dei corrispondenti comuni.
Sulla base del programma di Governo 2021–2024, l'Ufficio dell'igiene pubblica dei Grigioni ha elaborato misure finalizzate a sgravare e indennizzare familiari che prestano assistenza e cure e le ha pubblicate in un piano d'azione. In relazione allo sgravio finanziario dei familiari, il piano d'azione prevede l'introduzione a livello cantonale di contributi di assistenza mensili. È previsto che questo contributo di assistenza ammonti a un importo compreso tra 300 e 600 franchi al mese. Rifacendosi ai Cantoni di Glarona e di Vaud, il Governo fisserà probabilmente questo importo a 500 franchi. Sulla base delle ipotesi dell'Ufficio dell'igiene pubblica le spese annue dovrebbero quindi ammontare al massimo a 2,4 milioni di franchi.
Con l'introduzione di questi contributi è possibile evitare o perlomeno ritardare i ricoveri in istituti, come voluto dal principio di politica sanitaria "ambulatoriale prima di stazionario". I contributi di assistenza sono intesi a integrare i diritti a prestazioni di assicurazioni sociali esistenti a livello federale.
La presente revisione parziale mira a disciplinare le modalità in relazione al pagamento dei contributi di assistenza mensili. Il Cantone propone di inserire nella legge sulla promozione della cura degli ammalati e dell'assistenza alle persone anziane e bisognose di cure un totale di cinque nuove disposizioni. Gli articoli di legge disciplinano la competenza e l'ammontare dei contributi, i presupposti per i contributi, la domanda e la decisione, l'insorgenza e la durata del diritto nonché l'obbligo di collaborare, l'obbligo di notifica e la restituzione.
L'entrata in vigore della revisione parziale dell'ordinanza è prevista per il 1° gennaio 2027. Questo periodo di tempo è necessario per realizzare l'attuazione tecnica delle modifiche.
Nel Cantone dei Grigioni, quale Cantone di montagna con 150 valli e un insediamento decentralizzato, una gestione delle catastrofi e delle situazioni di emergenza rapida e di elevata qualità riveste un'importanza particolare.
In relazione alla gestione delle catastrofi e delle situazioni di emergenza degli scorsi anni (frana di Bondo, incendi boschivi nel Moesano, pandemia di COVID-19, frana di Brienz, conflitto in Ucraina, ecc.) gli stati maggiori di condotta comunali e lo stato maggiore di condotta cantonale hanno potuto raccogliere esperienze importanti, le quali ora devono confluire nella presente revisione parziale della legge sulla protezione della popolazione. La revisione parziale tiene in considerazione anche diverse proposte di misure risultanti dalla valutazione della gestione della crisi nel Cantone dei Grigioni durante la pandemia di COVID-19 commissionata all'ETH di Zurigo.
Ad esempio, la possibilità di istituire uno stato maggiore di condotta regionale deve ora essere definita esplicitamente nella LCPP. Ciò al fine di illustrare una possibile collaborazione intercomunale. Inoltre, la condotta dello stato maggiore di condotta cantonale non deve più essere rimbalzata tra la Polizia cantonale e l'ufficio competente per la protezione della popolazione, bensì deve essere garantita dall'ufficio competente in modo continuativo. La Polizia cantonale continuerà sì a essere presente su una piazza sinistrata in veste di primo partner della protezione della popolazione, tuttavia assumerà la condotta solo in sostituzione dello SMCC fino a quando la condotta potrà essere assunta da quest'ultimo.
Con effetto al 1° gennaio 2021 è entrata in vigore la legge federale sulla protezione della popolazione e sulla protezione civile (LPPC; RS 520.1), ciò che nel Cantone dei Grigioni avrebbe comportato una massiccia riduzione degli effettivi dei militi della protezione civile (mil PCi) se negli scorsi anni non fossero state adottate contromisure corrispondenti come ad esempio il prolungamento dell'obbligo di prestare servizio nella protezione civile.
L'attenzione dell'attuale revisione parziale della legge sulla protezione civile si concentra soprattutto sul mantenimento degli effettivi delle squadre e dei quadri. Tramite un sistema di incentivazione occorre garantire che in futuro sia possibile reclutare un numero sufficiente di quadri della protezione civile.
L'attenzione principale si concentra inoltre sul finanziamento sufficiente della costruzione di rifugi pubblici nei comuni che presentano una carenza di posti protetti. Per il finanziamento dei rifugi pubblici, a titolo di novità viene introdotto un contributo sostitutivo anche nei casi in cui un rifugio potenzialmente utilizzabile viene soppresso a beneficio dei proprietari. Si rinuncia poi alla graduazione in base alle dimensioni dei rifugi e viene introdotta una tassa unitaria.
Al fine di compensare l'onere amministrativo associato agli interventi a favore della collettività, in futuro tutti i costi dovranno inoltre essere assunti da chi li causa o dai richiedenti (organizzatori).
Il Governo ha dato il via libera alla consultazione concernente la revisione parziale della legge sulle imposte per il Cantone dei Grigioni (LIG; CSC 720.000) voluta per dare attuazione all'incarico Hohl concernente sgravi fiscali per famiglie e specialisti del 3 settembre 2022.
Per rendere il Cantone attrattivo per le famiglie, il progetto in consultazione prevede un aumento delle deduzioni per figli. Per sgravare fiscalmente in modo efficace le persone che esercitano un'attività lucrativa, le imposte sul reddito vengono ridotte aumentando il limite d'esenzione per l'aliquota delle imposte sul reddito. Queste due misure previste dalla legge cantonale sulle imposte, ossia l'aumento delle deduzioni per figli e del limite d'esenzione, interessano sia le imposte cantonali sia quelle comunali. In combinazione con la riduzione del tasso fiscale cantonale per le persone fisiche decisa dal Gran Consiglio per l'anno fiscale 2024, l'aumento del limite d'esenzione per l'aliquota delle imposte sul reddito dovrebbe attenuare in modo significativo l'onere fiscale delle persone che esercitano un'attività lucrativa.
A dicembre 2023 il Gran Consiglio ha accolto l'incarico Schneider concernente l'adeguamento della progressione reale. In questo modo il Gran Consiglio ha incaricato il Governo di prendere in esame una futura compensazione della cosiddetta progressione reale (a caldo) nel quadro dell'attuazione dell'incarico Hohl. L'aumento dei salari nominali a seguito dell'inflazione, fatto che porta a una tassazione maggiore sulla base delle tariffe fiscali progressive, la cosiddetta progressione a freddo, sarà compensato nelle imposte federali, cantonali e comunali. Per contro, la quota risultante dall'incremento del potere d'acquisto, la progressione reale (a caldo), non viene compensata automaticamente per legge a nessun livello statale. Da una verifica di questo fenomeno emerge chiaramente che per il Cantone dei Grigioni e i comuni grigionesi non vi è alcun motivo di introdurre una compensazione legislativa di questa progressione reale. Gli effetti della progressione reale sono stati sempre compensati o più che compensati con revisioni di leggi sulle imposte e riduzioni di tassi fiscali a livello cantonale e comunale.
Die Regierung hat zwei Teilrevisionen des Polizeigesetzes des Kantons Graubünden zur Vernehmlassung freigegeben. Mit den betreffenden Änderungen soll das Polizeirecht aktualisiert werden, damit die Kantonspolizei weiterhin effektiv und effizient gegen kriminelle Handlungen vorgehen und diese im besten Fall verhindern kann. Die betreffenden Änderungen beziehen sich auf unterschiedliche Bereiche der polizeilichen Tätigkeit. Deshalb hat die Regierung entschieden, diese in zwei Vorlagen aufzuteilen. Hiermit soll sichergestellt werden, dass der Grosse Rat und bei einem allfälligen Referendum die Bündner Stimmbevölkerung ihren Willen frei und unverfälscht zum Ausdruck bringen können.
Nel Cantone dei Grigioni quale Cantone di montagna con 150 valli e un insediamento decentralizzato, un sistema di salvataggio rapido e di elevata qualità riveste un'importanza particolare.
Il presente progetto legislativo ha l'obiettivo di creare condizioni quadro affinché sia possibile prestare aiuto in modo possibilmente rapido e ottimale a ogni persona in pericolo, malata o infortunata.
A tale scopo viene precisato il compito in capo agli ospedali pubblici di mettere a disposizione un servizio ambulanza efficiente nella loro regione di assistenza sanitaria. Il Governo deve poter formulare al loro indirizzo direttive concernenti l'organizzazione del loro servizio ambulanza, se ciò è necessario per garantire un servizio ambulanza efficiente. Quale novità viene disciplinato anche il coinvolgimento dei medici liberi professionisti nel servizio di picchetto.
Mentre oggi le disposizioni determinanti per il settore del salvataggio sono distribuite tra vari atti normativi, in futuro il settore del salvataggio nel Cantone dovrà essere disciplinato integralmente in una legge specifica.
La legge cantonale sulla protezione dei dati (LCPD; CSC 171.100) è stata posta in vigore con effetto al 1° maggio 2002. In oltre venti anni, la legge è stata modificata soltanto in modo puntuale. Tuttavia, nello stesso arco di tempo la tecnologia ha fatto passi da gigante. Il calo dei prezzi degli spazi di archiviazione e la crescente disponibilità di connessioni internet sempre più veloci aprono possibilità molto più ampie rispetto al passato per ricevere, inviare e archiviare dati attraverso la rete. Inoltre, la dimensione transfrontaliera dei trattamenti di dati acquisisce un'importanza sempre maggiore.
Per questi motivi, negli ultimi anni a livello europeo sono stati emanati o rivisti diversi atti normativi in materia di protezione dei dati. Questi atti normativi sono vincolanti anche per la Confederazione e i Cantoni e devono essere attuati nel diritto cantonale affinché le disposizioni cantonali sulla protezione dei dati soddisfino anche in futuro gli standard europei. In tal modo rimane garantito l'accesso al Sistema d'informazione Schengen (SIS), in particolare per il lavoro di polizia.
Occorre dunque procedere a una revisione totale della LCPD, limitandosi a quei punti che sono assolutamente necessari per attuare le disposizioni di diritto internazionale. Gli organi pubblici soggetti alla legge sono tenuti a impiegare alcuni nuovi strumenti e a soddisfare alcuni nuovi obblighi concepiti principalmente per rafforzare i diritti delle persone i cui dati sono oggetto di trattamento. Inoltre, il diritto di rango superiore richiede un rafforzamento della vigilanza sulla protezione dei dati che nel Cantone dei Grigioni viene assunta dall'incaricato della protezione dei dati. La revisione legislativa punta da un lato a rafforzare l'autonomia di quest'organo, dall'altro a conferirgli nuovi compiti e competenze.
Il punto centrale della revisione è costituito dalla nuova disciplina relativa alle modalità di ricorso in relazione alle elezioni del Gran Consiglio. In futuro i ricorsi per violazione del diritto di voto e per irregolarità nella preparazione o nello svolgimento delle elezioni del Gran Consiglio dovranno essere presentati direttamente al Tribunale amministrativo, ossia al Tribunale d'appello quale unica istanza cantonale. Inoltre vengono effettuate anche due rettifiche formali.
Con la revisione parziale della legge sui diritti politici si intendono creare le basi giuridiche necessarie per l'espressione del voto a mano alle urne tramite schede elettorali a crocette per le elezioni secondo il sistema maggioritario del Governo, dei tribunali regionali e dei consiglieri agli Stati.
Das Gesetz bildet seit dem 1. August 2014 die Grundlage zur Weiterentwicklung der Ausbildung auf Hochschulstufe sowie der Forschung im Kanton. Die Teilrevision ermöglicht dem Kanton, die Rahmenbedingungen an die heutigen und künftigen Bedürfnisse auszurichten, die Standortattraktivität des Kantons zu fördern und den Bildungs- und Forschungsplatz Graubünden weiterhin national und international adäquat zu positionieren. Die Gesetzesrevision soll dabei jedoch nicht kurzfristige Trends oder Modeerscheinungen abbilden. Vielmehr gilt es den Institutionen des Hochschul- und Forschungsbereichs den notwendigen Raum zu geben, um die heute unverzichtbare Agilität im Hinblick auf ihre nationale und internationale Wettbewerbsfähigkeit zu fördern. Damit soll eine nachhaltige Stärkung des Hochschul- und Forschungsstandorts im Kanton Graubünden bewirkt werden.
Am 19. Juni 2020 hat das Eidgenössische Parlament eine Änderung des Bundesgesetzes über die Krankenversicherung (KVG; SR 832.10) verabschiedet. Die Änderung regelt die Zulassung von Leistungserbringern zur ambulanten Tätigkeit zulasten der obligatorischen Krankenpflegeversicherung (OKP). Die Kantone sind neu für ein formelles Zulassungsverfahren der ambulanten Leistungserbringer (Art. 36 KVG) sowie für die Aufsicht über die zugelassenen Leistungserbringer (Art. 38 KVG) zuständig. Des Weiteren wird die Beschränkung der im ambulanten Bereich tätigen Ärztinnen und Ärzte durch die Kantone neu geregelt (Art. 55a KVG).
Mit der vorliegenden Teilrevision des Gesetzes über die Krankenversicherung und die Prämienverbilligung (KPVG; BR 542.100) wird die Zuständigkeit für die Zulassung der Leistungserbringer zur ambulanten Tätigkeit zulasten des OKP sowie für die Aufsicht der zugelassenen Leistungserbringer dem Gesundheitsamt übertragen. Des Weiteren soll die Regierung für die Beschränkung der Anzahl der im ambulanten Bereich tätigen Ärztinnen und Ärzte zuständig sein. Die Grundsätze, nach denen die Festlegung von Höchstzahlen für die im ambulanten Bereich tätigen Ärztinnen und Ärzte zu erfolgen hat, werden ebenfalls im Gesetz geregelt.